Fistola gengivale

Purtroppo in alcuni casi potrebbe capitare di trovarsi a dover fare i conti con un problema fastidioso come una fistola gengivale. Si tratta di una lesione alla gengiva che si presenta molto spesso come ascesso o come ferita che viene strettamente correlata al proliferare di un’infezione. Quando si forma una fistola gengivale significa che il nostro corpo cerca di far sfogare l’infiammazione e spurgare la ferita. Il dentista dovrà cercare di capire l’origine e la causa della fistola gengivale per capire se abbiamo di fronte una fistola gengivale o dentale. In caso di fistola gengivale la causa potrebbe essere un’infiammazione di un impianto o dei tessuti di supporto del dente stesso. In alcuni casi potrebbe anche presentarsi una fistola gengivale bambino e, per capirne la causa e individuare un rimedio, sarà essenziale consultarsi con un dentista. Nei prossimi paragrafi cercheremo anche di capire in che modo è possibile curare fistola gengivale.

Fistola gengivale: quali sono i sintomi

In alcuni casi dei pazienti potrebbero soffrire di fistola gengivale da anni oppure di fistola gengivale dopo estrazione dentale. Il dentista dovrà saper identificare i sintomi di fistola gengivale come ad esempio la presenza di una bolla o di una lesione gengivale che potrebbe provocare problemi come dolore o mobilità del dente. In casi gravi di fistola gengivale potrebbero anche manifestarsi problemi come rossori e gonfiori che colpiscono tutta la zona gengivale intorno alla ferita. La fistola gengivale o dentale spesso potrebbe essere anche confusa con una piccola lesione e, anche per questo, sarebbe bene andare dal dentista il prima possibile per individuare la corretta causa dell’infiammazione. In alcuni casi la fistola gengivale scoppia ma sarà comunque importante andare dal dentista per individuare subito possibil criticità e intervenire in modo tempestivo ed efficace.

Fistola gengivale: le cause

La fistola gengivale è il chiaro sintomo di un’infezione a carico dei tessuti dentali o parodontali che è dovuta soprattutto a una colonizzazione batterica della mucosa interna. Ad esempio potremmo trovarci di fronte a una fistola gengivale provocata da una necrosi a seguito di trauma. In altri casi la fistola gengivale si presenta come conseguenza di bruxismo o di una malocclusione dentale. Il trauma della fistola gengivale potrebbe anche essere favorito da protesi fisse incongrue o da corone e ponti che non hanno perfetta relazione con l’arcata opposta.

Se viene trascurata la carie potrebbe anche provocare un’infezione a carico della polpa del dente e dell’intera zona intorno al dente per via della proliferazione di batteri intorno all’osso. Se l’infezione dovesse essere trascurata i batteri potrebbero scavare un passaggio che dall’osso raggiunge le gengive formando così una fistola gengivale a tutti gli effetti. Altra causa di fistola gengivale inoltre potrebbe essere una necrosi favorita dalla formazione di una tasca parodontale. La fistola gengivale in queste condizioni si verifica quando le pareti dentali si allontanano dalla gengiva e favoriscono la formazione di uno spazio vuoto in cui i batteri si possono moltiplicare originando l’infiammazione.

Fistola gengivale da necrosi

La fistola gengivale potrebbe essere causata anche da necrosi dovuta a pericoronite. Questa si verifica soprattutto a carico dei denti del giudizio inclusi. In questi casi i batteri intaccano i tessuti e si fanno largo nella capsula che riveste la corona del dente ancora all’interno dell’osso e senza possibilità di uscire. Solitamente la necrosi da pericoronite causa molto dolore ma si può risolvere abbastanza facilmente grazie alla somministrazione di antibiotici. Spesso per risolvere in modo definitivo la fistola gengivale da necrosi sarà essenziale estrarre il dente in questione. Abbiamo poi la necrosi iatrogena che si verifica quando non vengono rispettate le normali norme igieniche sanitarie durante le operazioni di chirurgia orale o quando il dente viene accidentalmente perforato.

Come curare fistola gengivale

Ma come possiamo curare in modo adeguato questo problema? Si consiglia di mantenere sempre una buona igiene orale che è il primo passo per evitare l’insorgenza di una fistola gengivale nel nostro cavo orale. Si consiglia anche di limitare le cattive abitudini del cavo orale come fumo e alcol, due fattori che possono abbassare le difese del sistema immunitario aiutando la proliferazione dei batteri. Dopo la diagnosi di fistola gengivale il dentista dovrà intervenire somministrando antidolorifici per disinfiammare la zona e impedirne il progredire. In caso di fistola gengivale grave e trascurata il dentista dovrà intervenire chirurgicamente per pulire l’area e asportare il dente.

Fistola gengivale bambino: cosa sapere

La fistola gengivale o dentale, come già detto, non riguarda unicamente gli adulti. Anche i denti da latte infatti potrebbero essere intaccati dai batteri e, in questi casi, sarebbe bene curare che a curare la fistola ci pensi un dentista preparato che possa monitorare la crescita del bambino dal punto di vista dentale. Il consiglio è quello di agire con tempismo per evitare possibili danni permanenti alla dentatura del bambino che potrebbero portare anche a problemi di masticazione da adulti.