Cisti follicolare dente
Cisti follicolare cause
Le cisti dentali sono in sostanza delle cavità che si sviluppano in prossimità dell’apice di un dente e sono provviste anche nella stragrande maggioranza dei casi di un epitelio di rivestimento che contiene fluido sieroso, mucoso o gassoso. Vediamo ora quelle che possono essere considerate come le cause della cisti follicolare dente e delle cisti dentale in generale. Di solito quando si parla di cisti dentali le cause sono spesso riconducibili a una complicanza del processo di necrosi della polpa del dente. Spesso una pulpite o delle carie profonde possono infatti causare la formazione di un granuloma dentale vicino all’apice radicolare che potrebbe anche diventare una cisti. Nelle fasi iniziali la cisti dentale non ha sintomi particolari e infatti la diagnosi, nella maggior parte dei casi, viene fatta del tutto per caso, tipicamente dopo un esame radiografico. Quando invece la cisti dentale cresce ecco che il paziente comincia a percepire alcuni sintomi come il dolore, le gengive gonfie, l’alitosi, la mobilità dentale e il rigonfiamento del labbro. La cisti dentigera o cisti follicolare è comunque una lesione di aspetto cistico che si origina a causa di una degenerazione patologica dell’organo incaricato della formazione dello smalto dentario.
La cisti dentigera si associa quasi sempre alla corona di un dente incluso o in fase di eruzione (cisti eruttiva). E’ una patologia cistica molto diffusa che si manifesta soprattutto in età giovanile, di solito tra i venti e trent’anni di età. All’inizio la cisti follicolare è pressoché asintomatica ma con il tempo tende ad accrescersi fino a deformare l’osso coinvolto. In questa fase il paziente lamenta una certa sintomatologia collegata al processo di espansione e compressione delle strutture limitrofe. Parlando di cisti follicolare sintomi e fastidi dovranno quindi essere considerati con la massima attenzione così da fare una corretta diagnosi il prima possibile. In caso di cisti follicolare dente del giudizio si procede quasi sempre con l’estrazione anche per evitare possibili problemi futuri.
Cisti follicolare odontogena: le terapie
Ma come curare in modo efficace una cisti follicolare dentale? Abbiamo già accennato al fatto che la terapia per una lesione che riguarda un dente incluso è quella di tipo chirurgico. Questa terapia prevede l’enucleazione completa di lesione e dente o l’apertura dei tessuti circostanti per favorire la decompressione per poi valutare una possibile asportazione completa in un secondo momento. Quando si parla invece di cisti eruttiva che coinvolge dei denti in fase di eruzione spontanea di solito non è necessario intervenire. Chiaramente la scelta del trattamento per la cisti follicolare dente è legata a diversi fattori come ad esempio l’età del paziente, il dente interessato, la dimensione e la posizione della cisti e la vicinanza a strutture a rischio del cavo orale.
Ad esempio nei pazienti che hanno una cisti follicolare dente con denti inclusi sarà difficile il recupero e il trattamento prevede l’eliminazione completa della lesione con il dente incluso. L’intervento per la cisti follicolare dente prevede l’esposizione mediante una breccia ossea e l’asportazione dei tessuti coinvolti. Il dentista procederà poi a chiudere la cavità così da velocizzare la guarigione. Quando invece il dente coinvolto consente ancora un margine per provare a recuperarlo si procede quasi sempre con l’apertura della cavità verso il cavo orale e la marsupializzazione. In questo caso il dentista procede a creare una comunicazione stabile della cavità cistica nel cavo orale e utilizza delle tecniche ortodontiche per guidare la fuoriuscita del dente. In caso di cisti eruttiva invece, come abbiamo visto di solito si preferisce non fare nulla o comunque limitarsi a favorire chirurgicamente l’apertura della cavità verso l’esterno.
Per fortuna la cisti follicolare dente, a differenza di altre lesioni cistiche, ha una bassa possibilità di recidiva. Insomma, nel caso si temesse di soffrire di una cisti follicolare dente l’unica cosa da fare sarà andare il prima possibile dal dentista per un esame approfondito.