Immagine descrittiva

Check up ai denti in omaggio!

Approfittane subito!

RICHIEDI INFO

Ascesso dentale quanto dura

Molti si chiedono quanto dura un ascesso dentale in quanto si tratta di una patologia particolarmente fastidiosa. Stiamo parlando in realtà di una sacca piena di pus che viene a formarsi nella cavità orale causando una infezione di tipo batterico. L’ascesso potrebbe verificarsi in qualsiasi area del nostro corpo, bocca compresa. Un ascesso dentale di solito inizia a causa di una infezione batterica all’interno del dente, in particolare nell’area della polpa dentale. Di solito un ascesso dentale è il risultato di una carie che non viene trattata adeguatamente. Parlando di ascesso dentale quanto dura e come riconoscerlo sono aspetti molto importanti.

Ascesso dentale quanto dura: da cosa dipende

L'ascesso dentale è una infezione del dente o di una fessura nel dente che permette ai batteri di accumularsi fino a causare una infezione. Sapere un ascesso dentale quanto dura quindi dipende da molte variabili, ad esempio dalla celerità con la quale ci si presenta dal dentista per un trattamento. Nel caso di ascessi dentali, sia le gengive che i denti sono a rischio, poiché potrebbe esserci erosione nella struttura che sostiene il dente, che è quella che è conosciuta come la struttura parodontale. Inoltre, un ascesso dentale può danneggiare la struttura ossea della mascella, causando altri danni irreparabili. Nei casi più estremi, potrebbe anche essere necessario rimuovere il dente o il dente. Se volete sapere l'ascesso dentale quanto dura e quali conseguenze potrebbe avere, ricordate che ciò dipenderà quindi da una vasta gamma di fattori e il consiglio è sempre quello di ascoltare i consigli del proprio dentista.

Le diverse tipologie di ascesso dentale

Esistono tre diverse tipologie di ascessi dentali: quello gengivale, quello periapicale e quello parodontale. La differenza tra questi tre tipi di ascesso è correlata al luogo dove avviene l’accumulo di pus. L’ascesso gengivale ha origine dal tessuto superficiale sul bordo dove le gengive incontrano i denti. Questo tipo di ascesso di solito si verifica a causa di un deterioramento della gengiva dovuto a un fattore esterno, come ad esempio dei pezzi di cibo che restano incastrati e causano delle infiammazioni. Determinare quanto dura un ascesso dentale dipende quindi da una vasta gamma di fattori. L’ascesso gengivale infatti potrebbe essere abbastanza semplice da trattare qualora venisse rivelato in anticipo. Nel caso in cui invece non dovesse essere trattato in tempo, ecco che l’ascesso potrebbe svilupparsi ulteriormente diventando un ascesso parodontale e causando danni anche gravi alla cavità orale.

Per stabilire la gravità e la durata di un ascesso dentale bisognerà quindi dapprima capire che tipo di ascesso sia. Ad esempio l’ascesso parodontale ha origine in profondità in quelle che sono conosciute come sacche gengivali, ovvero lo spazio tra gengive e dente. In questo punto preciso è impossibile frenare il pus e l’ascesso parodontale si può diffondere anche verso il tessuto vicino, ivi compreso l’osso mascellare. Ecco quindi che la durata dell’ascesso dentale dipende soprattutto dalla tempestività con la quale si decide di affrontarlo. L’ascesso periapicale è invece una tipologia di infezione che proviene dalla polpa dei denti. Di solito questa infezione si verifica per via di una infezione al dente, di una carie dentale oppure di un dente rotto dove lo smalto danneggiato permette ai batteri di penetrare nel dente raggiungendo la polpa dentale. In materia di ascesso dentale quanto dura e quanto è grave determineranno anche la tipologia di intervento da parte dello specialista.

Anche per questo l’ascesso periapicale viene anche definito pulpite e può causare manifestazioni dolorose anche molto intense. Il fluido purulento in questo tipo di infezione può apparire sul bordo di giunzione tra la gengiva e il dente, ma di solito si trova nel tessuto adiacente al dente, che è altamente infiammato. È molto comune vedere ascessi nei denti del giudizio in quanto, a causa della loro posizione, sono più difficili da pulire. È anche più complicato per lo specialista rilevare la presenza di carie precoci in quel luogo.

Le cause dell’ascesso dentale

Abbiamo visto come sia impossibile dire quanto dura l'ascesso dentale in quanto la durata e la gravità variano da situazione a situazione. Molti batteri tendono ad accumularsi in bocca e, con una cattiva igiene orale, si avrà un accumulo di placca sui denti. La placca alla lunga danneggia lo smalto dei denti causando delle potenziali infezioni. Oltre alle carie o alla scarsa igiene orale, un ascesso dentale si può manifestare quando ci si lava spesso i denti con uno spazzolino molto duro che raschia gengive e smalto o a causa di un trauma al dente o alle gengive. L’ascesso potrebbe verificarsi anche a seguito di difficoltà nel trattamento del canale radicolare o a seguito di estrazione o posizionamento di impianti dentali.

Un’altra possibile causa è determinata da un accumulo di cibo tra denti e gengive. I pazienti che hanno una scarsa igiene orale avranno anche maggiori probabilità di sperimentare l’ascesso dentale perché la placca è la prima causa e agisce spesso in modo del tutto asintomatico. Ciò si verifica anche con le persone che hanno un sistema immunitario debole, poiché hanno maggiori probabilità di sviluppare un'infezione, tanto più se la loro igiene orale non è adeguata. Può accadere a pazienti che hanno il diabete o stanno ricevendo forti trattamenti medici come la chemioterapia. Tutti questi scenari sono possibili cause, poiché nessuno da solo è in grado di causare un ascesso dentale da solo, ma aumenta il rischio di infezione. Quanto dura un ascesso al dente quindi non lo si potrà dire prima, vale però la regola del prevenire è meglio che curare. Meglio quindi andare almeno 1-2 volte all’anno dal dentista così da diagnosticare subito eventuali patologie. Se si affronta il problema di un ascesso dentale quanto dura e quali sono le conseguenze negative sono quindi problemi a cui dovrà dare risposta il dentista, inutile pensare di risolvere la cosa da soli o rimandare sperando che possa risolversi da solo.
Ascesso dentale quanto dura