Cosa mangiare dopo estrazione dente

Per diversi motivi potrebbe capitare di trovarsi nella condizione di doversi sottoporre a un intervento chirurgico per l’estrazione di uno o più denti. Anche per questo è opportuno sapere esattamente cosa mangiare dopo estrazione dente e quali alimenti sarebbe invece meglio evitare per velocizzare la guarigione. Sapere cosa mangiare dopo un’estrazione è essenziale in quanto nella fase post-operazione esiste il rischio di allungare i tempi di guarigione. Cominciamo però con il cercare di capire quando si ricorre solitamente all’estrazione di uno o più denti e ricordiamo che si tratta dell’ultima risorsa in quanto i dentisti proveranno sempre, ove possibile, a salvare il dente. Ad esempio a seguito di processi cariosi profondi e non trattati potrebbe essere necessaria l’estrazione, meglio quindi puntare sulla prevenzione e lavarsi i denti nel modo corretto senza trascurare le visite periodiche dal dentista. Nei prossimi paragrafi vedremo cosa mangiare dopo estrazione dente sottolineando anche quali alimenti bisognerebbe evitare.

Cosa mangiare dopo un’estrazione dentaria? Tutti i consigli

Anche se oggi l’estrazione del dente avviene senza problemi è comunque un intervento chirurgico e quindi, come tale, necessita di seguire alcune precauzioni. Ad esempio dopo l’operazione il paziente dovrà cercare di evitare per quanto possibile l’assunzione di farmaci e adottare una dieta liquida o semisolida basata prevalentemente su alimenti freddi o tiepidi. Si consiglia quindi di consumare soprattutto alimenti come gelato, formaggio molle, passato di verdura, alimenti bolliti o frullati per almeno una settimana e cercare di evitare cibi salati o piccanti, cibi croccanti o appiccicosi in quanto potrebbero infiammare o graffiare la zona dell’estrazione. Per lo stesso motivo i dentisti si raccomandano di evitare cibi gommosi in quanto i residui potrebbero infilarsi nella ferita provocando infezioni e allungando i tempi di guarigione. A volte i dentisti prescrivono anche l’assunzione di fermenti lattici e integratori multivitaminici per riequilibrare la flora intestinale a seguito dell’assunzione contemporanea di antibiotici. Come si vede sapere cosa mangiare dopo estrazione dente può fare la differenza riguardo i tempi di guarigione, meglio quindi seguire queste precauzioni visto che comunque la situazione si andrà a risolvere entro pochi giorni.

Come lavarsi i denti dopo un’estrazione dentale

Abbiamo visto cosa mangiare dopo estrazione dente, vediamo ora cosa altro i dentisti consigliano di fare per velocizzare la guarigione. Nelle ore successive l’intervento chirurgico i pazienti he hanno subito l’estrazione del dente non dovranno lavarsi i denti o fare sciacqui con il collutorio per evitare possibili sanguinamenti. Dopo l’intervento sarà molto importante dormire su due cuscini e appoggiare la testa sul cuscino solamente dal lato non operato. Qualora il sanguinamento dovesse continuare dopo l’estrazione il consiglio è quello di stringere tra i denti un fazzoletto di stoffa e applicare del ghiaccio. Il sanguinamento dovrebbe cessare poche ore dopo l’estrazione ma, se dovesse continuare, si consiglia di andare subito dal dentista per accertarne la causa. Se dopo l’estrazione dovessimo notare del sanguinamento gengivale nelle prime 24-48 ore non dovremo comunque preoccuparci in quanto sarà del tutto normale. Sarà il dentista a dirci cosa mangiare dopo estrazione dente e a darci i consigli giusti su come lavarci i denti. Dopo le prime 24 ore si consiglia di lavarsi i denti utilizzando uno spazzolino post-chirurgico con setole morbide e un dentifricio specifico per gengive sensibili. Per circa 5-7 giorni poi ci si dovrà fare degli sciacqui con un collutorio alla clorexidina. Dopo 7 giorni si dovrebbero poi fare degli sciacqui con acqua tiepida e sale oltre alla consueta igiene orale.

Estrazione dente: i tempi di guarigione

Perché è così importante sapere cosa mangiare dopo estrazione dente? Perché cibi croccanti potrebbero graffiare il palato pregiudicando il cavo orale. I tessuti della bocca hanno un grande potenziale rigenerativo e già pochi giorni dopo l’estrazione si potrà contare su una certa guarigione dei tessuti orali. La guarigione completa di solito avviene dopo circa un mese ma le tempistiche vengono influenzate da diversi fattori. Ad esempio i fumatori avranno tempi di guarigione sicuramente maggiori e, in caso di estrazione complessa, i tempi di guarigione potrebbero allungarsi. Anche chi prende farmaci come i bifosfonati potrebbero avere dei tempi di guarigione più lunghi rispetto al normale. Proprio per questo i dentisti consegnano ai pazienti al termine dell’intervento una lista con cosa mangiare dopo estrazione dente.

Si consiglia di non bere alcolici dopo l’estrazione in quanto l’azione dell’alcol rallenta il processo di guarigione e, per lo stesso motivo, smettere di fumare. Altro ottimo consiglio è quello di non toccare la ferita con le mani in quanto i batteri potrebbero causare delle infezioni. I consigli su cosa mangiare dopo estrazione dente sono essenziali in quanto mangiare una pizza 24 ore dopo potrebbe causare dolore e anche sanguinamento. In ogni caso oggi le estrazioni dentarie vengono realizzate dai dentisti senza rischi per il paziente e seguendo le sue indicazioni avremo la certezza di una guarigione completa entro pochi giorni. Meglio non prendere delle iniziative personali e limitarsi a seguire le indicazioni del dentista.