Immagine descrittiva

Check up dei denti in omaggio!

Ritrova il sorriso con Dentalpharma!

MAGGIORI INFO

Spazzolino elettrico o idropulsore

Scegliere tra spazzolino elettrico o idropulsore è importante ma è ancora più importante capire quanto sia essenziale curare nei dettagli la propria igiene orale. Che sia idropulsore o spazzolino infatti è importante lavarsi i denti tutti i giorni più volte dopo i pasti e, soprattutto, farlo nel modo giusto. Capita anche a chi pensa di lavarsi i denti bene di avere carie e gengiviti questo perché lo spazzolino da solo potrebbe non bastare.

In questi casi purtroppo si formano lo stesso gengiviti e carie per via dell’accumulo di tartaro e ricordiamo che il tartaro potrà essere rimosso solamente dal dentista utilizzando i giusti strumenti durante una seduta di igiene orale professionale. Al posto che chiedersi sia meglio idropulsore o spazzolino elettrico sarebbe quindi meglio partire dal presupposto che lo spazzolino manuale da solo non basta e agire di conseguenza. Nei prossimi paragrafi cercheremo di capire se sia meglio usare idropulsore o spazzolino a seconda dei casi oppure se potremo usarli assieme.

Idropulsore o spazzolino elettrico: quale scegliere

Lo spazzolino da denti, come abbiamo già detto, è lo strumento che abbiamo a disposizione per favorire l’igiene orale e contrastare i batteri che si accumulano nel cavo orale. Lo spazzolino elettrico aumenta l’efficacia nella rimozione della placca batterica ma dovremo comunque usarlo con regolarità e costanza per mantenere il bianco naturale dello smalto dentale. Si consiglia anche di affiancare allo spazzolino anche l’idropulsore. Spazzolino elettrico o idropulsore quindi è lo stesso se il nostro obiettivo è quello di preservare la nostra igiene orale. In questo modo minimizzeremo il rischio di avere residui di cibo o placca sui denti, eviteremo la formazione di carie e potremo contare anche su un sorriso splendente sotto tutti i punti di vista.

Il sorriso va curato e quindi lo spazzolino elettrico o idropulsore andrà utilizzato almeno tre volte al giorno. Dovremo strofinare la testina dello spazzolino in modo verticale sui denti così da rimuovere con grande efficacia placca batterica e i residui alimentari. Questi residui potrebbero essere talmente piccoli che lo spazzolino manuale da solo potrebbe essere inefficace nell’eliminarli tutti. Sarebbe quindi molto meglio affiancare a spazzolino elettrico o idropulsore anche il filo interdentale che, infilandosi tra dente e dente, potrà rimuovere con efficacia i residui più piccoli.

Idropulsore: i vantaggi

L’idropulsore è uno strumento di igiene orale che, mediante l’erogazione a pressione dell’acqua, consente di migliorare in modo sensibile e concreto la pulizia del cavo orale. L’idropulsore è formato da un serbatoio che possiamo riempire con collutorio così da avere un’igiene più profonda. Ma com’è fatto un idropulsore? E’ dotato di una piccola doccia ed è collegato da un tubo di plastica al serbatoio. Dopo aver azionato l’idropulsore il liquido viene spinto mediante il tubicino da una pompa e spruzzato sui denti con un ugello che si trova proprio all’estremità del doccino.

La pompa dell’idropulsore è quella che dà la potenza necessaria al liquido. Il compressore permette di regolarne la frequenza e i tasi che si trovano sul doccino consentono di scegliere il programma di pulizia più adatto alle proprie specifiche necessità. L’intervento dell’idropulsore è quello che serve per rendere perfetta l’igiene orale in quanto permette una pulizia accurata e in profondità del cavo orale. L’azione dell’acqua infatti raggiunge perfettamente ogni spazio tra dente e dente ed è per questo che moltissimi dentisti ne consigliano l’uso più volte al giorno. Ricordiamo comunque che usare spazzolino elettrico o idropulsore non basta e che dovremo andare dal dentista periodicamente per sottoporci a una pulizia dentale professionale.

Spazzolino elettrico o idropulsore: quando utilizzarli

Quando si portano apparecchi ortodontici è assolutamente necessario utilizzare l’idropulsore così da avere una pulizia perfetta e migliorare anche l’azione dello spazzolino. Con gli apparecchi ortodontici i residui alimentari possono annidarsi facilmente nell’apparecchio formando vere e proprie colonie di batteri che possono poi causare gengivite, parodontite e carie. La pressione dell’acqua sui denti permette di sgretolare la placca batterica e di proteggere il colore naturale dello smalto dei denti. Attenzione però a non considerare l’idropulsore come se fosse una alternativa allo spazzolino. L’idropulsore dovrà essere utilizzato sempre con filo interdentale e spazzolino, anche elettrico. Al posto di scegliere tra spazzolino elettrico o idropulsore possiamo anche utilizzare entrambi.

L’azione combinata dovrà essere considerata in modo complementare e le vibrazioni e i movimenti della testina dello spazzolino serviranno a eliminare la placca. Per quanto riguarda lo spazzolino elettrico dovremo mettere il dentifricio sullo spazzolino e poi appoggiare le setole sui denti applicando una lieve pressione. Dovremo poi passare lo spazzolino elettrico su ogni dente delle due arcate facendo attenzione di coinvolgere gengive e lingua per circa una ventina di secondi per arcata. Insomma idropulsore o spazzolino elettrico possono essere esattamente quello che serve per avere un cavo orale sempre in buona salute ed evitare che il dentista debba poi intervenire per eseguire devitalizzazioni o otturazioni a seguito delle carie.
Spazzolino elettrico o idropulsore