Mal di denti notturno e cause

A causare queste infiammazioni che possono provocare mal di denti improvviso notturno sono soprattutto carie, traumi, problemi gengivali o di malocclusione dentale, disallineamento dei denti o il modo con cui i denti dell’arcata superiore e inferiore si incastrano. Inoltre sempre parlando di mal di denti notturno e cause, quando si prova dolore ai denti sdraiarsi a letto potrebbe intensificare il disagio. Questo avviene in quanto il flusso sanguigno nella testa aumenta esercitando una maggiore pressione nella polpa dentale. L’aumento del dolore quindi non è da collegarsi al fatto che sia notte ma perché la maggior parte delle persone si sdraia in quel momento della giornata.
Mal di denti notturno e cause: come tornare a dormire bene
Parlando dettagliatamente del mal di denti notturno e cause bisogna sapere che esistono anche dei rimedi utili. Per prima cosa quando si verifica un mal di denti improvviso notturno si dovrà subito prenotare una visita presso il proprio dentista. Per evitare i problemi dolorosi nella notte si potrebbe mettere del ghiaccio sul punto da cui si irradia il dolore e sciacquare con acqua e sale. Chiaramente non bisognerà mai perdere di vista l’importanza della corretta igiene orale e quindi ogni sei mesi si dovrà consultare il dentista per una pulizia dei denti professionale che consentirà di rimuovere placca e tartaro in eccesso riducendo il rischio di carie, una delle cause di dolore notturno più diffuse in assoluto. Se il mal di denti notturno oscilla tra il lieve e il moderato si potrebbe ricorrere a un antidolorifico per attenuare i sintomi. Per ottenere risultati a lungo termine però l’unica soluzione sarà prenotare una visita presso il dentista.
Gli antidolorifici quindi non potranno mai sostituire i trattamenti del dentista specializzato ma serviranno a ottenere un sollievo immediato. Sempre parlando di mal di denti notturno e cause bisogna anche dire che il dolore ai denti non è sempre uguale e che si tratta di un sintomo molto variabile e soggettivo. Ad esempio è possibile valutare differenti tipi di dolore sulla base delle cause. Il mal di denti è purtroppo un sintomo che include una vasta gamma di disturbi che vanno dalle infezioni dentali fino ai disturbi uditivi e cardiaci. Sulla base della natura del mal di denti il dentista cercherà di capire il mal di denti notturno e cause. Ad esempio in alcune situazioni il mal di denti potrebbe comparire solamente quando si assumono cibi caldi o ghiacciati ma in questo caso non si tratta di mal di denti notturno quanto di ipersensibilità dentale.
Mal di denti notturno: possibili cause
Se si contatta lo specialista per un consulto sul mal di denti notturno e cause bisognerà descrivere in modo dettagliato il mal di denti. Ad esempio se il mal di denti si presenta come acuto e aumenta con la masticazione potrebbe essere affetto da una pulpite, ovvero dall’infiammazione della polpa dentale, una complicanza delle carie in stadio avanzato che, se non adeguatamente curata, necessiterà di una otturazione. Quando il mal di denti notturno appare sopportabile ma fastidioso questo potrebbe essere per via di gengive particolarmente infiammate. A seguito dello spazzolamento o dopo aver passato lo scovolino il filo interdentale le gengive potrebbero iniziare a sanguinare causando un lieve mal di denti che si accentua quando si utilizza lo spazzolino a setole dure. In questo caso di parla di gengivite, una infiammazione delle gengive che potrebbe risolversi rapidamente oppure necessitare di cure più aggressive.
Sempre restando in tema di mal di denti notturno e cause bisogna anche parlare del caso in cui il mal di denti si presenta come spontaneo e continuo e si accentua in risposta a stimoli meccanici come masticazione o lieve pressione del dente sulla lingua. L’intensità del mal di denti potrebbe anche ostacolare la masticazione rendendola difficoltosa. In questo caso le gengive sono fragili e infiammate anche vicino all’apice della radice. In determinati casi il mal di denti potrebbe essere affiancato da sintomi secondari come febbre, alitosi e malessere generale.
La somministrazione di antibiotici supportata da antidolorifici potrebbe alleviare subito il dolore anche se, in caso di ascesso dentale, la cosa migliore sarà andare il prima possibile dal dentista. Restando ancora in tema di mal di denti notturno e cause dobbiamo affrontare anche il dolore legato alle carie. In questo caso il dente colpito si mostra inizialmente sensibile a cibi troppo caldi e ghiacciati. In seguito il fastidio potrebbe assumere una connotazione sempre più intensa fino a trasformarsi in autentico mal di denti. La sintomatologia descritta appare proprio quella della carie con i sintomi che aumentano sempre di più man a mano che i batteri si scavano la strada nel dente. Purtroppo però non finisce qui perché se si parla di mal di denti notturno e cause bisogna anche parlare del caso in cui il dolore comincia a manifestarsi circa 3 o 4 giorni dopo l’estrazione di un dente.
In questo caso il dolore percepito potrebbe essere molto intenso resistendo anche alla cura con i farmaci FANS antidolorifici. In queste situazioni il mal di denti potrebbe essere accompagnato anche da sintomi come febbre alta, gengivite, alitosi e odore cattivo nell’area colpita. Si parla in questa situazione di una alveolite, un mal di denti piuttosto diffuso dopo una estrazione dentale. Di solito comunque il dolore tende a cessare entro 15 giorni dal giorno dell’operazione.
