Gengive viola

Gengive scure: una panoramica completa
Se non si vogliono correre i rischi legati alle gengive scure sarà quindi determinante avere una ottima igiene orale e quindi lavarsi i denti spesso e bene e utilizzare anche scovolino e collutorio. Le cause delle gengive viola e delle gengive scure in genere, come vedremo, oltre alla cattiva igiene orale potrebbero essere l’abuso di tabacco e droga o disturbi intestinali. Una gengiva gialla ad esempio è quasi sempre il chiaro sintomo di una gengivite in atto, una infiammazione delle gengive che dovrà essere affrontata per tempo altrimenti potrebbe evolversi in parodontite e mettere a rischio la salute dei denti e del cavo orale. Anche le gengive grigie, solo per fare un esempio, sono un chiaro sintomo di qualcosa che non va, in questo caso una micosi o l’abuso di alcol. Si tenga presente che in condizioni normali le gengive hanno il tipico colorito roseo, meglio quindi non perdere tempo qualora si notasse una alterazione del colore. Le gengive viola sono quasi sempre il chiaro sintomo di una infiammazione in corso e possono essere associate a gonfiore, dolore e sanguinamento soprattutto durante la normale igiene orale. In questi casi si nota un arrossamento generale del tessuto gengivale e una accresciuta sensibilità dentale agli stimoli caldi e freddi. Se si vuole risolvere il problema delle gengive viola in modo rapido ed efficace quindi basta curare la gengivite.
Gengive violacee cause
Insomma, le gengive viola sono un segno che dovrebbe metterci sull’attenti anche se non tutte le possibili cause sono ugualmente preoccupanti. I fumatori comunque hanno un motivo in più per smettere subito di fumare in quanto il fumo di sigaretta provoca molto facilmente le gengive scure. Smettere di fumare se però non si ha una buona igiene orale serve a poco visto che la causa primaria delle infiammazioni gengivali, e quindi delle gengive viola, è proprio l’accumulo di placca batterica all’interno del cavo orale su denti e gengive. Ricordiamo che la placca non causa solo potenziali gengiviti ma anche carie più o meno profonde che possono danneggiare seriamente il cavo orale e portare alla necessità di ricorrere a una devitalizzazione. Se ignorata, la placca batterica finisce per trasformarsi in tartaro con il rischio di causare una parodontite, un disturbo grave che causa la necrosi dei tessuti gengivali e la possibile caduta dei denti. Attenzione poi perché le gengive viola non sono un problema che riguarda da vicino solamente anziani, adulti e fumatori. Anche le donne e in gravidanza e i bambini possono infatti soffrire di gengive scure. Ad esempio i bambini nell’età da dentizione possono soffrire di gengive viola o arrossate e gonfie. In questo caso specifico però si potranno dormire sonni tranquilli in quanto il problema delle gengive viola tenderà a guarire in modo spontaneo.
Gengive viola: il rischio della gengivite
La prima cosa da fare se si notano gengive viola o arrossate è verificare che non si tratti di gengivite. La gengivite è una infiammazione che viene provocata da residui di cibo che rimangono incastrati tra i denti consentendo ai batteri di trovare strada libera e di attaccare tanto i denti quanto le gengive. Un intervento tardivo rischia di favorire la creazione di tasche parodontali, degli spazi che si creano tra dente e gengiva all’interno dei quali i batteri proliferano. Non intervenire quando si ha la gengivite, come abbiamo già accennato, porta alla parodontite, una patologia che causa la recessione delle gengive, la distruzione dell’osso e del parodonto e che porta quindi alla mobilità e poi alla caduta dei denti.
Gengive viola: possibili rimedi utili
Quando c’è una alterazione del colore delle gengive sarà del tutto illusorio pensare che le cose torneranno a posto da sole. La cosa importante è andare ad agire sulla prevenzione ma quando ormai è tardi e il problema si è già manifestato bisognerà andare dal dentista per sottoporsi a una seduta di igiene dentale professionale con cui il dentista rimuoverà ogni accumulo di placca e tartaro. Si tenga presente che la gengivite è per fortuna una patologia reversibile, questo significa che è possibile curarla andando a rimuovere la placca che, in questo caso, è la placca batterica che si accumula nel solco gengivale. Qualora le gengive viola fossero accompagnate anche da una sensazione di fastidio più o meno intensa, spesso i dentisti prescrivono alcuni farmaci anti-infiammatori. Esistono anche dei rimedi naturali per le gengive viola, è il caso ad esempio dell’aloe vera, della malva e dell’altea.
