In quanti giorni si chiude una gengiva
Dopo quanto si rimargina la gengiva, da cosa dipende?
Dopo un’estrazione, si ha la gengiva aperta per un po’ e non si guarisce velocemente. Per velocizzare il processo dopo l’estrazione è necessario trattare la gengiva aperta in maniera specifica e seguire alcuni accorgimenti. Bisogna spazzolare la zona con uno spazzolino morbido dopo ogni pasto per evitare l'accumulo di cibo in essa rimasto, che potrebbe originarsi o portare a un processo infettivo.
Allo stesso modo, se hai la gengiva aperta, non dovresti fumare se hai questa abitudine, poiché ciò comporterà un ritardo significativo nel processo di guarigione e anche un aumento delle infezioni.
Il nostro consiglio è di fare una visita di controllo con il tuo dentista per vedere come si evolve la cicatrice, dopo quanto tempo si rimargina la gengiva, come andrebbe spazzolata per evitare ulteriori traumi.
L'infiammazione così come il disagio dopo un'estrazione dentale o più estrazioni possono verificarsi dal momento in cui il trattamento chirurgico è terminato e aumentare nelle successive 72 ore o tre giorni. In quanti giorni si chiude una gengiva non ci è dato saperlo con precisione e non c’è una tempistica ben precisa, perché dipende da tanti fattori. Si sa che dopo questo periodo di tempo, dovrebbe iniziare il processo di guarigione e di chiusura gengiva dopo estrazione. Se il dolore è molto acuto e l'infiammazione non si attenua, è necessario recarsi in uno studio dentistico per escludere o meno un processo infettivo durante la chiusura gengiva dopo estrazione. Il consiglio principale è sempre quello di consultare il dentista.
Bisogna seguire le istruzioni che sono state prescritte e mantenere anche una corretta igiene delle aree di estrazione spazzolando molto bene dopo ogni pasto in modo che non rimangano residui di cibo in esse.
Ferita gengiva che non guarisce, quando preoccuparsi?
In quanti giorni si chiude una gengiva dipende dal trattamento che si effettua e a volte può sembrare che la ferita gengiva non guarisce.
Le 24 ore dopo il trattamento sono fondamentali per evitare infezioni e infiammazioni dovute al trattamento eseguito. La zona o le zone dell'estrazione o delle estrazioni devono essere spazzole scrupolosamente con uno spazzolino da denti morbido o chirurgico dopo ogni pasto per evitare l'accumulo di cibo in esse rimasto, che potrebbe originarsi o derivare in un processo infettivo.
Ferita gengiva che non guarisce perché?
Il paziente può accusare una spiacevole sensazione di gonfiore e dolenzia gengivale, e può allarmarsi perché la ferita gengiva che non guarisce. Spesso queste sensazioni, sono accompagnate da un lieve sanguinamento che dovrebbe risolversi nell'arco delle 24 ore successive all'operazione. Entro certi limiti, tali effetti collaterali possono definirsi "normali e le tempistiche rientrano nei tempi di guarigione dopo estrazione dente.
È normale inizialmente notare un’infiammazione, con il passare dei giorni l'infiammazione gradualmente si attenuerà e gli alveoli e con il passare delle settimane, si chiuderanno fintanto che verrà mantenuta una corretta igiene in questa zona, cioè un adeguato spazzolamento dopo ogni pasto in modo che non ci siano residui di cibo in esso.
Il "buco" o presa è dovuto al dente che si trovava in quest'area, non al coagulo e fa parte del processo di chiusura gengiva dopo estrazione. È normale che si presenti l'alveolo che si richiuda nel corso delle settimane, a poco a poco, e fintanto che si mantiene una corretta igiene nella zona non solo irrigandola correttamente dopo ogni pasto ma anche spazzolandola.
In caso di dubbi, è sempre consigliato andare dal proprio dentista. In quanti giorni si chiude una gengiva non è un processo immediato, ma richiede del tempo prima che si guarisca completamente.
In quanti giorni si chiude una gengiva dipende da diversi motivi: la guarigione primaria di una ferita chirurgica orale dura da 14 a 21 giorni. In questo periodo si può sentire un dolore lieve. La guarigione ossea, con relativo rimodellamento dell'osso alveolare richiede un tempo maggiore e quindi un processo di guarigione più lungo.
Da segnalare l’importanza dell'igiene attraverso lo spazzolamento, molto importante e fondamentale per una corretta guarigione dopo la chirurgia orale e/o estrazione. Non ci sono particolari cure che riescano a diminuire i tempi di guarigione, se non un’accurata igiene orale. Il fastidio gengivale dopo l’estrazione del dente è molto diffuso, l’importante è che questa sensazione non duri a lungo e seguire altri accorgimenti:
• Applicare del ghiaccio avvolto in un panno all'esterno della mascella, in linea alla zona interessata dall'intervento. Rimuovere il ghiaccio dopo 10 minuti ed applicarlo nuovamente dopo un'altra decina di minuti e così più volte al giorno.
• Preferire un'alimentazione prevalentemente liquida-semisolida. Nei primi giorni dopo l’intervento è buona norma evitare cibi duri e gommosi che potrebbero causare ulteriori fastidi.
Anche dopo i primissimi giorni, è opportuno continuare a stare attenti e non danneggiare ulteriormente la gengiva. Solo in questo modo si potrà diminuire il tempo di processo di chiusura di gengiva dopo estrazione.